È necessario informarsi sugli obblighi di legge del proprio paese, che in alcuni di questi impongono un iter burocratico per l’allaccio, indipendentemente che l’inverter immetta o no potenza in rete. Detto questo, tutti gli inverter ZCS possono essere regolati in immissione zero qualora ve ne sia la richiesta usando gli appositi accessori come TA, meter o COMbox.
ZCS mette a disposizione gratuitamente un configuratore online. E’ sufficiente registrarsi tramite una mail valida e sarà poi possibile scegliere tipo di pannelli, orientamento, inverter e batterie ottenendo poi una stima della produzione energetica dell’impianto.
Sì, è possibile utilizzare tutti quei modelli di ottimizzatori che non nascono dedicati per un inverter specifico.
ZCS fornisce supporto dal punto di vista tecnico ma non fornisce consulenze di tipo legislativo.
ZCS fornisce ogni chiarimento e consiglio per quanto riguarda i propri prodotti, ma la responsabilità del dimensionamento dell’impianto ricade sul tecnico progettista, che in base alla normativa locale e all’esperienza definisce i dispositivi da utilizzare. Per tali motivi ZCS non fornisce verifiche su progetti altrui.
Nel caso di una utenza bifase con tensione 220Vac gli inverter monofase possono essere utilizzati senza alcun accorgimento.
Se invece l’utenza è trifase ma con tensione fase/fase 220Vac, allora sarà necessario utilizzare un trasformatore tra il nostro inverter trifase e la rete.
Sì, installando il dispositivo Connext. Questo dialogando con l’inverter e la Wall Box gestirà la ricarica basandosi sulle impostazioni stabilite dall’utente mediante la APP Azzurro Systems.
Questa possibilità vale anche per le Wall Box da 22K (trifase).
No, la massima corrente di ingresso dell’MPPT indica il valore massimo a cui l’inverter lavorerà per estrarre potenza dai pannelli. Se questi sono in grado di erogare una corrente maggiore, l’inverter semplicemente “taglierà” la potenza fermandosi al suo valore limite, in questo caso 13A, senza mai arrivare a 13.7A.
Attenzione invece alla massima corrente assoluta per MPPT che non dovrà mai essere superata dalla Isc dei pannelli, pena il rischio di danneggiamento dell’inverter.
No, un inverter da 6KW è in grado di erogare massimo 6KW e non di più.
9000W è il valore limite del sovradimensionamento che ZCS suggerisce per quel determinato inverter. Il sovradimensionamento del lato pannelli permette di sfruttare meglio la potenza dell’inverter in tutte quelle condizioni di minor produzione dovute al meteo, cattiva esposizione, ombreggiamenti e invecchiamento dei pannelli. Il sovradimensionamento dipende da tanti fattori come esposizione, ombre e irraggiamento e non rappresenta un limite tecnico invalicabile oltre al quale l’inverter si danneggia ma solo un suggerimento.
È possibile a patto che nell'inverter siano settati dei parametri specifici.
Tale configurazione è da considerarsi non standard e pertanto richiede sempre un confronto con ZCS che, caso per caso, valuterà se fattibile.
Ci sono varie soluzioni tra cui scegliere. La più semplice prevede di utilizzare il nostro sistema di retrofit 3000SP. Questo dispositivo, aggiunto all’impianto esistente, permette di immagazzinare le eccedenze di produzione solare per poi restituirle quando le utenze lo richiedono.
In alternativa si può aggiungere un inverter ibrido della serie HP in configurazione retrofit, ossia collegato all’impianto lato rete e privo di pannelli fotovoltaici. In questo modo opererà come un 3000SP, ma con il vantaggio di poter subentrare al vecchio inverter qualora questo si guasti o addirittura accogliere ulteriori moduli per potenziare l’impianto.
Ci sono varie soluzioni tra cui scegliere. La più semplice prevede di utilizzare il nostro sistema di retrofit 3000SP. Questo dispositivo, aggiunto all’impianto esistente, permette di immagazzinare le eccedenze di produzione solare per poi restituirle quando le utenze lo richiedono.
In alternativa si può aggiungere un inverter ibrido trifase in configurazione retrofit, ossia collegato all’impianto lato rete e privo di pannelli fotovoltaici. In questo modo opererà come un 3000SP, ma con il vantaggio di poter subentrare al vecchio inverter qualora questo si guasti o addirittura accogliere ulteriori moduli per potenziare l’impianto.
Gli impianti non connessi alla rete sono detti “in isola” e alimentano una utenza completamente autonoma.
L’uscita EPS degli inverter ibridi è pensata per alimentare carichi privilegiati che si preferisce non si spengano in caso di blackout, come luci, frigoriferi, ecc… tuttavia gli inverter ibridi monitorano costantemente lo stato delle batterie e occasionalmente, soprattutto in inverno, possono attingere dalla rete per mantenerle ad un minimo livello di carica. Privarli di questa possibilità, facendo un impianto in isola (a tempo indeterminato), può minare lo stato di salute delle batterie, pertanto ZCS sconsiglia questa configurazione d’impianto.
Sicuramente. L’inverter ibrido si aggiungerà all’impianto e gestirà le eccedenze di produzione, immagazzinandole in batteria, anche qualora tali esuberi provengano dal fotovoltaico originale. Unica accortezza è collegare all’inverter ibrido un meter che gli permetta di misurare la produzione dell’inverter già installato. Gli inverter che consentono questa modalità sono gli ibridi della serie HP per i monofase e gli ibridi trifase.
Le nuove batterie possono essere aggiunte senza ulteriori verifiche se sono dello stesso modello e con lo stesso firmware delle vecchie. Qualora si tratti invece di modelli diversi è consigliabile contattare il nostro servizio di pre-vendita per una consulenza. È sempre da tenere presente che nuove batterie, installate con batterie che hanno già lavorato, potrebbero operare con prestazioni inferiori a quelle di targa. Tale effetto è proporzionale agli anni, ai cicli e alle condizioni di utilizzo del precedente sistema di accumulo.
I nostri inverter sono venduti e verificati da ZCS per funzionare correttamente con i sistemi di accumulo che forniamo. Le alternative di terze parti, anche qualora funzionassero, non consentono l’estensione di garanzia dell’inverter e non ci permettono si supportare quei casi in cui si manifestino problemi di compatibilità.
Il configuratore stabilisce un limite di potenza fotovoltaica installata e se la si supera il programma restituisce un warning in giallo. Il limite è impostato di default tuttavia, essendo un valore generico, è bene settarlo autonomamente dopo averlo reperito sulla scheda tecnica dell’inverter scelto.
Stessa cosa nel caso si ecceda la corrente di MPPT del singolo canale, solo che tale valore non è settabile sul configuratore.
La APP Azzurro Systems ed il portale ZCS sono due database che operano separatamente e per questo sono necessarie due utenze distinte per accedervi.
L’antennina WI-FI sotto all’inverter deve essere configurata per agganciarsi alla rete internet di casa.
Per farlo è possibile seguire il tutorial che si trova nel nostro sito al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=VSWHjkl2qy4
Se nonostante la procedura sia stata eseguita non si riesce a far comunicare l’antennina con la rete WI-FI o si è commesso qualche errore nei vari passaggi o l’operatore telefonico ha bloccato le porte di comunicazione del router. Se così fosse è necessario far aprire la porta 10000 verso gli IP 47.88.8.200/47.254.74.158 TCP
ZCS ha progettato il dispositivo Connext che dialoga con l’inverter e, qualora ci sia immissione in rete, provvede a chiudere uno o più contatti puliti adatti a comandare l’avvio di un boiler, una pompa di calore o altro dispositivo. Connext è programmabile dall’utente tramite la APP Azzurro Systems, con cui è possibile decidere quale “contatto intelligente” azionare e le regole da utilizzare.
Sì, in questo caso tramite il dispositivo COMbox. Maggiori informazioni nella sezione dedicata agli accessori.
ZCS non vende direttamente a privati o installatori ma solo attraverso una rete di distributori che opera in tutta Italia.
Questa è una richiesta che ci arriva spesso e ci lusinga, tuttavia la struttura logistica di ZCS non ci permette di soddisfare singole richieste, neppure per volumi importanti. Vi chiediamo come sempre di rivolgervi alla distribuzione presente in tutta Italia ed Europa. Se vi occorrono ulteriori informazioni potete contattare il nostro servizio commerciale.